Quella goccia – che fa pensare alla lacrima, ma anche all’acqua fonte di vita – torna ad essere l’icona della seconda edizione di “Sicilia Felicissima”, il concorso che promuove i progetti di comunicazione visiva nati dalla collaborazione fra designer e aziende siciliane. Obiettivo è valorizzare e far conoscere in Italia e all’estero i prodotti e i beni culturali dell’isola che costituiscono un’ampia rete di eccellenze non sempre note. Non a caso chi indice e promuove il concorso rappresenta in qualche modo queste categorie: Abadir , Aiap e Caffè Moak,. Il loro fine è rilanciare la collaborazione tra progettisti della comunicazione visiva e la committenza locale, sia essa un’azienda, un’associazione o un ente pubblico. Perché quando si parla di beni comuni come il territorio, la cultura e le sue risorse, tutti sono chiamati a partecipare.
Il concorso vuole anche promuovere un modo nuovo di comunicare le nostre eccellenze, lontano dagli stereotipi e dal folklorismo, conciliando tradizione e innovazione. Come ha sottolineato Vanni Pasca, storico di design e componente di giuria, durante il convegno di presentazione della seconda edizione –”bisogna superare i luoghi comuni e vivere l’unica dimensione di cui ci è concesso godere: la contemporaneità”.
Il successo della prima edizione, alla quale hanno concorso 62 progetti provenienti da tutto il territorio siciliano, ha dimostrato il valore di Sicilia Felicissima: promuovere la qualità della comunicazione di aziende, enti pubblici e privati siciliani, come volano per lo sviluppo economico, culturale e sociale dell’isola. Novità della seconda edizione sarà il coinvolgimento di una nuova categoria, quella delle tesi di laurea, valorizzando così la ricerca svolta negli ambiti universitari e diffondendo la cultura della comunicazione visiva anche tra studenti e neo laureati.
Come partecipare
Designer e aziende o enti committenti devono presentare entro il 9 Aprile 2018 i loro progetti di comunicazione visiva: dalla progettazione del marchio, alla declinazione di tutta la corporate image, campagne pubblicitarie, packaging, siti web e video realizzati negli ultimi dieci anni (2007/2017). Studenti e neo laureati in scuole o in accademie di Design possono invece presentare tesi di laurea sviluppate da non più di due anni nell’ambito del progetto della comunicazione visiva e/o del design strategico per un’azienda o ente siciliano. Ogni progettista/agenzia di comunicazione potrà presentare fino a un massimo di 3 progetti, sia che si tratti dello stesso committente sia per committenti diversi.
La giuria e i premi
I progetti saranno valutati da una giuria composta da sette figure autorevoli nel mondo della comunicazione e del design: Vincenzo Castellana (Architetto e Docente di Design System), Gilda Bojardi (Direttore di Interni Magazine),
Cinzia Ferrara (Presidente AIAP), Vanni Pasca (Direttore scientifico Abadir),
Rodrigo Rodriquez (Presidente Material Connexion), Annalisa Spadola (Direttore marketing Moak) e Francesco Zurlo (Professore Ordinario di Design del Politecnico di Milano).
Il progetto vincitore del primo premio Sicilia Felicissima con gli altri progetti premiati e selezionati saranno esposti in una mostra itinerante dedicata al concorso. Il premio sarà assegnato contestualmente a designer della comunicazione visiva e all’impresa o ente committente.