My Music Coffee, il progetto serving di Caffè Moak, entra nelle pagine di ADI Design Index 2016, la prestigiosa pubblicazione annuale di ADI (Associazione per il Disegno Industriale) che raccoglie il miglior design italiano messo in produzione. Selezionato tra 900 candidature e inserito nella categoria del Food Design, il progetto di Moak concorrerà alla prossima edizione del Compasso d’Oro (nel 2018), il più antico e autorevole premio mondiale di design. Nato nel 1954 da un’idea di Gio Ponti fu per anni organizzato dai grandi magazzini la Rinascente, allo scopo di mettere in evidenza il valore e la qualità dei prodotti del design italiano, allora ai suoi albori. Successivamente fu donato all’ADI che dal 1964 ne cura l’organizzazione. My Music Coffee, pensato e progettato da for[me]moak – l’agenzia pubblicitaria interna di Caffè Moak – è stato lanciato sul mercato nel 2015 con una linea di sei miscele di caffè, prodotte in 3 formati (capsula*, fap* e cialda), ognuno identificato da una famiglia di strumenti (fiati, corde, percussioni).
Ad ogni caffè corrisponde un genere musicale, a cui è associato un colore pantone e un brano tratto da una selezione di sei band italiane emergenti selezionate da Paola Maugeri di Radio Virgin. Su ciascuna confezione di caffè è inciso un QR code che riproduce il brano dell’artista selezionato. Spunto del progetto uno studio dello psicologo inglese Charles Spence, della Oxford University, in cui viene dimostrato che i suoni esaltano o modificano i sapori di cibi e bevande. “Il caffè – questa la motivazione degli esperti dell’Osservatorio permanente del Design – agisce come elemento per un’operazione di interazione sociale di tipo multisensoriale”. I packaging di My Music Coffee sono stati presentati, lo scorso ottobre in una mostra prima a Milano, a Palazzo dei Giureconsulti e successivamente a Roma, nella Sala Appia dell’Ex Cartiera Latina.
“Per stare sul mercato – spiega Vincenzo Castellana, membro del dipartimento nazionale ADI e della commissione “food design” – ed essere percepiti e intercettati dal consumatore non basta avere solo un buon prodotto; un’agenzia pubblicitaria deve essere in grado di costruirne l’anima, tirando fuori quei valori da raccontare che identificano l’azienda. Ed è ciò che Moak ha fatto con il progetto My Music Coffee, ottenendo la nomination al Compasso d’Oro, un premio importante che riconosce alle aziende un grande valore materiale e immateriale”.
L’inserimento di Moak nell’ADI Design Index rappresenta per il presidente di ADI Sicilia Gianni Di Matteo un bel traguardo per il nostro territorio: “Il progetto My Music Coffee – spiega – riesce a soddisfare l’esigenza dell’utente, attraverso un’interazione sensoriale completa che mira a rendere ulteriormente gradevole l’esperienza di gustare un buon caffè, arricchendo lo scenario dei servizi relativi al consumo di cibo”.
“Siamo molto orgogliosi ed entusiasti – dice Annalisa Spadola, direttore marketing del Gruppo Moak – di essere stati selezionati per la pubblicazione sull’ADI Design Index 2016. Crediamo fortemente che i valori di ricerca e innovazione non siano legati solo alla selezione e al processo produttivo della materia prima, ma anche alla capacità di saper comunicare un prodotto con un linguaggio diverso, in grado di suscitare emozione e appeal nel consumatore finale. In My Music Coffee abbiamo, infatti, ricercato miscele uniche che sprigionassero aromi e profumi simili alla percezione sensoriale che si prova ascoltando le note della musica che più amiamo.”
Nel 2017 My Music Coffee approderà anche nel canale ho.re.ca. grazie alla nuova campagna pubblicitaria Moak che colorerà le caffetterie e porterà i 6 generi musicali al loro interno. Se è vero che la musica non può mancare ad una festa, questo non potrà che essere uno dei modi in cui l’azienda festeggerà il suo 50° anniversario.
