Continua il nostro viaggio fra le librerie LaFeltrinelli, Ogni singolo scaffale è impregnato di un odore che rimanda al passato, si affaccia al futuro e si nutre del presente. E la poesia, la musica, il cinema sono coinquilini perfetti di una casa che accoglie migliaia di persone ogni giorno e che offre la possibilità di alienarsi dagli impegni più ardui per dare spazio alla lettura o ad una mostra. I “custodi” di questi luoghi fervidi di spunti culturali sono i loro direttori, che immancabilmente ci indirizzano sulle migliori letture o sulle note da ascoltare in un pomeriggio mite.
A Roma, nella caput mundi, sorge nel 2005 La Feltrinelli libri e musica di Viale Marconi, un vero e proprio angolo abitato da migliaia di libri, dischi e vinili che cullano le giornate dei passanti. La Feltrinelli di Viale Marconi si conferma ancora oggi, a distanza di dieci anni, una tappa irrinunciabile di un pellegrinaggio culturale e artistico. Ospita circa 36000 libri che possono essere comodamente sfogliati all’interno dei salotti illuminati che all’occasione si trasformano in accoglienti aule studio, rifugio di bambini e studenti. E come un genitore che conosce bene i propri figli, ma non smette mai di meravigliarsi dinnanzi alle prodigiose novità che comporta la crescita, la direttrice di Viale Marconi Sara Di Matteo non ha ancora smesso di stupirsi delle prodezze di questa “figlia” poco più che adolescente.
Vi suggerisco un libro e un disco
Avevo questo libretto di 160 pagine in mano già da tempo, ma il titolo Il senso di una fine mi scoraggiava un pò. Un romanzo di Julian Barnes. Poi l’ho iniziato e sono stata travolta da una storia semplice a prima lettura che però si sviluppa attraverso una narrazione a mio parere prodigiosa. Se penso che all’inizio del libro Tony Webster è anziano e subito dopo, attraverso i ricordi e la ricostruzione della memoria, lui e i suoi amici sono giovani poi li ritrovo alla fine delle poche pagine, al termine della loro esistenza, allora capisco che il vero protagonista è il Tempo e il ruolo prepotente che ha nella narrazione. Per questo consiglio di leggerlo tutto d’un fiato, senza interruzioni, per non perdere il Senso del Tempo spiegato dalla scrittura.
Breakfast on the morning tram della cantante jazz americana Stacey Kent è invece un disco per tutti coloro che amano il jazz e lo swing, le atmosfere calde e soavi. Per rimanere in tema di libri, ben quattro tracce sono state scritte per lei dal grande scrittore inglese Kazuo Ishiguro (ve lo ricordate Quel che resta del giorno?) e lei le interpreta magnificamente, creando atmosfere di rara bellezza.
Brano consigliato per la lettura di questo articolo: Breakfast on the Morning Tram – Stacey Kent