In occasione della Settimana della Cucina Italiana nel mondo, Moak è stata sponsor del convegno internazionale “Ciò che resta del cibo. Sull’utilizzo politico delle vivande”, che si è tenuto il 18 novembre a Francoforte. L’evento è stato promosso dall’Istituto di Lingue Romanze dell’Università J. W. Goethe di Francoforte sul Meno e dall’Accademia Italiana della Cucina (Delegazione Francoforte) in collaborazione con il Consolato Generale d’Italia di Francoforte e l’Istituto Italiano di Cultura di Colonia. Durante il meeting si è parlato di temi importanti come la qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio, biodiversità. La Settimana della Cucina Italiana nel Mondo è un appuntamento annuale sulla tradizione culinaria italiana all’estero e intende esprimere livelli qualitativi di eccellenza. La Cucina è una delle componenti essenziali dell’identità e della cultura italiana, nonché uno dei segni distintivi del Marchio Italia. Moak, main sponsor – che da poco ha inaugurato la sua filiale in Germania – è stata chiamata a rappresentare le eccellenze italiane, come unica torrefazione italiana e azienda attenta alla qualità e alla sostenibilità. Al convegno sono intervenuti nomi illustri del mondo universitario ed esperti di alimentazione: Emanuele Gatti dell’Università Krems, Massimo Montanari dell’Università di Bologna, uno dei massimi esperti al mondo in Storia dell’alimentazione, Maria Giuseppina Muzzarelli, esperta in Storia medievale e Storia delle città e Christine Ott dell’Università Goethe di Francoforte. Il convegno, realizzato con il patrocinio del Consolato Generale d’Italia di Francoforte sul Meno, si è concluso con una cena preparata con ricette antispreco e durante la quale gli ospiti hanno potuto degustare le miscele Moak.