Stop alle iscrizioni di Caffè Letterario Moak. Adesso tocca alla giuria.

Chiuso il bando della XVIII edizione del concorso letterario promosso da Caffè Moak

Hanno partecipato da tutta Italia; di età, professione e provenienza diversa hanno però in comune la passione per la scrittura e la voglia di mettersi in gioco. Il bando della 18° edizione di Caffè Letterario Moak si è chiuso registrando anche quest’anno circa trecento partecipanti. I racconti, da oggi al vaglio del comitato di lettura, colpiscono per il titolo: il “caffè sospeso” appare in molti inediti, segno forse che – al di là del tema indicato dal concorso che invitava a citare il caffè in ogni forma – i valori dell’accoglienza, della solidarietà e della condivisione oggi sono molto sentiti.

 

Il comitato di lettura è a lavoro per una prima scrematura dei migliori racconti (circa 30), da sottoporre alla giuria presieduta da Piero Dorfles – giornalista e curatore per la Rai di diversi programmi radiofonici e televisivi – affiancato da Nadia Terranova (scrittrice e giornalista de Il Sole 24 ore), Antonio Pascale (giornalista e scrittore), il libraio Aldo Addis (direttore Scuola Librai Italiani) e la giornalista delle pagine di cultura de L’Espresso Sabina Minardi. Saranno loro a selezionare prima i migliori 15 inediti e tra questi i cinque finalisti.

omaggio a Samuel Beckett

 

Le dieci migliori opere saranno pubblicate nell’antologia “I racconti del caffè”, che dedica la copertina 2019 allo scrittore irlandese e premio nobel Samuel Beckett, per il quale quest’anno si celebrano i trent’anni dalla morte. I tre vincitori saranno invece annunciati il prossimo 5 ottobre a Modica durante la Serata di Premiazione presentata da Betty Senatore. Allo scrittore più giovane e talentuoso Moak assegnerà “Il Quadrato della Palma”, il premio che da nove edizioni l’azienda promuove in memoria dello scrittore modicano Franco Antonio Belgiorno.

Betty Senatore