Caffè da leggere

Collana: I libri di Bruno Vespa Edizioni: Mondadori Anno: 2013 Numero di pagine: 448 Prezzo: 16,15 euro ISBN: 8804633522

Il caffè visto come alimento di prima necessità, che non può mancare in dispensa e nelle provviste. Un libro-diario che racconta, attraverso gli occhi di una nonna, una Italia che, nonostante tutto, può ancora sperare in un cambiamento.

Sale, zucchero e caffè

di Bruno Vespa

Ad ispirare l’ultimo libro di Bruno Vespa è nonna Aida. Una nonna che faceva di nascosto provviste di sale, zucchero e caffè per non lasciarsi sorprendere da imprevedibili emergenze come quelle della guerra. Nel ricordo di questa donna straordinaria, Vespa racconta la storia d’Italia dalle rovine della guerra ai recenti sussulti imposti, alla politica dalla condanna di Berlusconi, nella sua personalissima visione, prima di spettatore e poi, fin da giovanissimo, di testimone professionale di settant’anni di vita nazionale. I sacrifici di un Paese in ginocchio, la morte prematura del padre, la rinascita e il miracolo economico vissuti nel microcosmo della provincia, il ruolo decisivo di una scuola in cui l’autorità del sapere assicurava agli insegnanti una posizione centrale nella società. La prima giovinezza sacrificata a un giornalismo troppo precoce, la diffidenza verso Roma e poi l’abbandono al suo fascino irresistibile. Un diario a cuore aperto per conoscere meglio i chiaroscuri di quello che – nonostante tutto – rimane un grande Paese, con il diritto alla speranza.

L’autore

Bruno Vespa ha deciso di raccontare un pezzo della storia del nostro Paese scegliendo una chiave autobiografica. Dalle incursioni notturne nel lettone dell’amatissima nonna Aida, dove cercar rifugio dai brutti sogni, all’infanzia all’Aquila, nell’Italia della ricostruzione, alla gavetta giornalistica nella redazione locale del “Tempo”, al concorso nazionale per radio telecronisti del 1968 in cui si classificò al primo posto e in seguito al quale venne assegnato al telegiornale, per poi diventare un osservatore delle vicende – non solo politiche – italiane, fino alla più stringente attualità. Una storia personale fatta di molti incontri (con i potenti ma anche con gente comune), di forti emozioni e di esperienze epocali, che è anche la ricostruzione di tanta parte della storia e del costume del nostro Paese.